AL LICEO DIAZ DI CASERTA COSTITUZIONE E TUTELA AMBIENTALE DEL TERRITORIO

 

 

 

 

 

 

AL LICEO DIAZ DI CASERTA:COSTITUZIONE E TUTELA AMBIENTALE DEL TERRITORIO

CASERTA. Anche stasera al prestigioso Liceo Scientifico ” A. Diaz ” di Caserta una opportunità formativa, parte di un’ azione di sistema che si articola per l intero anno scolastico, importante nella formazione delle giovani generazioni . OGGI, 15 febbraio dalla ore 17:00 , si è tenuto l incontro relativo al Corso formativo di Costituzione e Cittadinanza, presieduto dal Dirigente Scolastico , Ing. Prof. Luigi Suppa. Gli studenti hanno costruito un dibattito sul rapporto fra Diritto e Ambiente sollecitato dalla referente del Percorso, Prof.ssa Matilde Pontillo che ha ragionato sulla bioetica ambientale.

Dalle questioni etiche progressivamente Il dottor Edmondo Cacace, giudice presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha spiegato la gerarachia di poteri presenti nell’organizzazione del sistema giuridico italiano in merito alla ” madre di tutte le leggi” la Costituzione italiana. Praticamente ha fatto luce su concetti giuridici essenziali . Logica , filosofia, geometria, legislazione , filosofia, storia al liceo diaz immediatamente interconnesse. Il giudice Cacace, dell Associazione Nazionale Magistrati di S.M.C.V. ha detto agli alunni di immaginare l’ ordinamento giuridico come una piramide che al suo vertice ha la Costituzione. In essa sono sanciti dei principi inamovibili che i giudici devono implicitamente rispettare nel loro operato. Un organo a capo del sistema giuridico è sicuramente il CSM ovvero il Consiglio Superiore della Magistratura, eletto per due terzi dai giudici stessi e per un terzo dal Parlamento.

I ragazzi sono intervenuti con numerose curiositá su legislazione, dovere e diritti in merito a riflessioni sull’ etica del BENE Comune che hanno provocato la partecipazione dell’esperto del WWF Matteo Palmisani, che ci ha sensibilizzato sugli eco reati e su specifici temi ambientali relativi al territorio.

Gli studenti diaz hanno ragionato sul fatto che solo nel 2015 sono state approvate in Parlamento leggi specifiche contro i reati ambientali. Le riflessioni in merito alla sostenibilitá ambientale hanno avuto come oggetto la questione della” terra dei fuochi” e gli sversamenti illegali di rifiuti che hanno provocato un inquinamento irreversibile delle falde acquifere in particolare nei territori confinanti con Casal di Principe e Castelvolturno.

 

 

INCONTRO – DIBATTITO “CONFORMAZIONE DEL SISTEMA COSTITUZIONALE”

Oggi 30 gennaio si è tenuto un incontro di approfondimento che si colloca nell’ambito del percorso annuale sulla Costituzione che è in atto al liceo Diaz dal mese di novembre; di cui è responsabile la Prof.ssa Matilde Pontillo in sinergia con la funzione strumentale rapporti con il territorio Prof.ssa Immacolata D’Angelo e l’UNIONE delle CAMERE PENALI italiane rappresentato dall’Avv. Rossella Calabritto. Durante la discussione tra l’Avv Calabritto e gli studenti del liceo sono stati toccati argomenti che non vengono approfonditi tutti i giorni: si parla dei meccanismi che caratterizzano il processo penale e del rapporto con i mass media. Ruolo fondamentale viene giocato dal UCPI (Unione delle Camere Penali Italiane), che nel secondo articolo del loro statuto evidenzia l’importanza della diffusione della conoscenza dei valori fondamentali del diritto penale.
A regolare le condanne subentra la Costituzione, con l’articolo 13 , che vieta qualsiasi forma di privazione della libertà “se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria”.
Altro articolo rilevante è il 27, sostenendo che l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva; questo articolo è strettamente legato al rapporto che c’è tra il processo penale e i mass media, colpevoli di mettere a nudo le vite degli indagati prima ancora della condanna definitiva. Si è analizzato anche l’articolo 111 della Costituzione, che garantisce un giusto processo ,il quale si svolge nel contraddittorio tra le parti davanti al giudice imparziale. L’incontro si è concluso con una citazione di Piero Calamandrei, uno dei Padri Costituenti:” La libertà è condizione ineliminabile della legalità: dove non vi e libertà non può esservi legalità”.

LA RIFLESSIONE SULLA SHOAH AL DIAZ: LA COSTITUZIONE COME INCONTRO TRA CULTURE DIVERSE

Il giorno 25 Gennaio nell’ambito del percorso formativo di approfondimento sulla Costituzione, coordinato dalla Prof.ssa Pontillo e sostenuto dal Dirigente Scolastico Prof. Ing. Luigi Suppa, c’è stata un’emozionante riflessione sulla Shoah. All’incontro ha partecipato, in qualità di ospite, la preside Mariastella Eisemberg, la quale, partendo dalle proprie origini, ha offerto l’oppurtunità agli studenti di dialogare su un tragico problema della storia mondiale. È intervenuta anche la referente dell’Associazione Spazio Donna, che ha evidenziato i trattamenti disumani riservati alle donne nei campi di concentramento.

La tematica affrontata è strettamente legata alla Costituzione, relativamente alla negazione della libertà, dovuta alle torture e alle barbarie. Dopo la liberazione dal nazifascismo e la nascita della Repubblica, è stata poi istituita la Costituzione con cui sono stati riconosciuti i diritti degli uomini. L’incontro è stato formativo per le giovani generazioni che hanno avuto necessità di conoscere e di sviluppare un pensiero autonomo e critico riguardo alle malvagità che un uomo può rivolgere ai suoi simili.

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

 

 

 

CASERTA. RICERCA E FORMAZIONE AL DIAZ, LA SCUOLA AL CENTRO

CASERTA. Al liceo scientifico diaz la sistematica attività curriculare viene approfondita di pomeriggio con workshop, grazie alla collaborazione tra docenti ed esperti del territorio, come Spazio Donna, Scena Criminis,Lega Ambiente e WWF ,magistrati,avvocati,università e istituzioni del territorio.

Il Diaz sta sempre più al passo con i tempi per rispondere alle istanze avanzate da studentesse e studenti. tutte le attività sono coordinate magistralmente dal preside Suppa che declina le novità ministeriali coniugandole in maniera armoniosa con il fare scuola tradizionale:il liceo Diaz come faro delle giovani mente casertane La questione etica al CENTRO del fare scuola, il ragionamento sulle responsabilità di ciascuno di noi cittadini in merito al rapporto tra cambiamenti climatici e salute dell uomo.

Ecco,il liceo è tutt uno con il territorio mediante la didattica di tutte le discipline approfondite di pomeriggio attraverso la riflessione e l’esercizio della Carta costituzionale dopo 70 anni , l approccio laboratoriale delle scienze fisiche, matematiche e naturali piuttosto che quelle umane offre al liceo diaz l’ opportunità di mettere in campo azioni rispettose della VITA , della LIBERTÀ di ciascuno nel rispetto delle regole. La sicurezza sia in ambito reale che virtuale è oggetto di studio e lavoro in un percorso di accordo di rete tra scuole. Tutto questo è evidentemente un’ opportunità ampia e una sfida culturale in tempi in cui i populismi sembrano impazzare. Una scuola che risponde alle aspettative dei giovani , quali progettualità, affermazione delle proprie vocazioni per la futura occupazione è, a nostro avviso, la Scuola.Oggi, sabato 13 gennaio al Liceo diaz tra una lezione di matematica e una di inglese, alle 11:30 gli alunni hanno dialogato con Daniela Guarnieri e Velia Siciliano, ricercatrici biologhe dell istituto italiano di Genova, che ogni giorno fanno esperimenti per verificare il rapporto tra le nanotecnologie e l ambiente naturale e il giudice Marinella Graziano ha offerto spunti giuridici in merito alle esperienze processuali in materia di ambiente