IL LICEO DIAZ RACCONTA LA REGGIA, CHIUSO IL PROGETTO “ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO”

ilCasertano.it

reggia

Nella Sala della Gloria della Reggia di Caserta, il Liceo Diaz ha presentato i risultati delle attività svolte nell’ambito del Progetto Alternanza Scuola – Lavoro durante lo scorso anno. “Il Diaz racconta la Reggia” , la manifestazione in cui , dopo il saluto del Preside Luigi Suppa e del Direttore Mauro Felicori, Leonardo Ancona, Responsabile dell’Ufficio Parco e Acquedotto Carolino, e, nella veste di tutor, Addolorata Ines Peduto, Domenico Vallone, Immacolata D’Angelo hanno presentato il progetto e introdotto le testimonianze degli allievi che hanno raccontato la loro esperienza e illustrato i lavori sula Reggia, sull’Acquedotto Carolino e sulla vegetazione dei Giardini Reali.
“Il modo migliore per dare il via ad un’attività è partire da risultati estremamente validi” ha affermato Mauro Felicori, infatti, la partecipazione attiva e interessata degli alunni nonché la ricaduta formativa, hanno reso possibile la progettazione per l’anno 2016-2017 che è stato presentato sulla scorta di quanto realizzato.
“ L’Alternanza scuola-lavoro, non può essere pensata se non in termini culturali e deve essere finalizzata a promuovere, oltre alla conoscenza e all’interesse meramente artistico, anche e soprattutto a incentivare il senso di appartenenza al territorio e alle realtà che lo caratterizzano e, di conseguenza, a favorire la definizione di identità e di cittadinanza. L’impegno sul territorio è senz’altro altamente formativo poiché- ha affermato il Preside Luigi Suppa- educa all’impegno e alla conduzione di un’attività finalizzata a scopi concreti e all’interazione con l’extra scuola. Devo evidenziare anche la rete inter-istituzionale che ha funzionato in modo eccellente, infatti, l’intesa con il dott Felicori e il dott Ancona e con i funzionari Vallone e Peduto che, con la docente Titti D’Angelo, hanno guidato gli alunni, ha portato risultati entusiasmanti riscontrabili- ha concluso il Dirigente Suppa- dall’impegno profuso anche dagli alunni e da quanto è stato prodotto.”

I commenti sono chiusi.