LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA AL LICEO DIAZ NEL 70ESIMO DELLA COSTITUZIONE

Giovedi 8 marzo 2018, dalle ore 16:00, le studentesse e gli studenti del Liceo Diaz con i Docenti e alcuni esperti del territorio si sono confrontati sul significato della giornata della DONNA partendo dalla nostra Carta Costituzionale.

I riferimenti, dai Principi fondamentali all’Art.3 e, via via, il dibattito sull’essere nel mondo senza disparitá e nell’eguaglianza. Le giovani generazioni hanno riflettuto sui Diritti umani alla luce dei tanti input e dei fatti storici della nostra realtá che, in alcuni casi, sembra adombrare il pensiero critico e consapevole di essere tutti diversamente uguali.

L’analisi della questione di genere, partendo dal faticoso percorso che la Donna ha portato avanti nella Storia per il riconoscimento dei Diritti della persona umana capace di essere e di ricoprire ruoli quanto il genere maschile, è passata attraverso le Donne della Costituente e alle Quote rosa nell’ambito degli Organismi civili.

Incisivo l’apporto del Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Diaz, Prof.Ing. Luigi Suppa, che ha sempre sostenuto la funzione della Donna per la cultura della legalitá nel nostro territorio, in conformità alle   normative europee.

Interessante il punto di vista della Giudice Valentina Ricchezza, del Tribunale di S.M.C.V., che ha posto l’accento sui   contrasti che si registrarono per l’ammissione delle Donne nella Magistratura e la scelta di non scegliere, contenuta nell’ art.51 della Costituzione. Molto stimolante l’analisi di un frammento del testo di Galilei ” Sidereus Nuncius” della Prof.ssa Matilde Pontillo, docente responsabile del percorso formativo di legalitá, che ha sottolineato la correlazione tra la figura femminile e Luna e Venere, per poi passare alla riflessione di Simone de Beavoir e all’ azione di Anna Maria Mozzoni.

Il workshop, metodologia laboratoriale praticata al Diaz, in itinere,ha dato la possibilitá agli studenti di lavorare sugli stimoli offerti da tutti ed in particolare su quello offerto dall’ Avvocato Drusilla De Nicola rispetto all’assistenza legale e alle Leggi che tutelano le Donne vittime di violenza e alla Convenzione di Istanbul . Importante il contributo di Benedetta Rizzi dell’Associazione “Spazio Donna“, che ha parlato delle esperienze delle donne maltrattate. Ilaria Lauria del WWF, ha dissertato con gli studenti sul rapporto tra donne e sostenibilitá ambientale; Giulia Panico, di Scena Criminis, si è soffermata sulle conquiste sociali ed economiche della Donna.

Una necessaria riflessione, secondo il Preside Luigi Suppa al fine di rendere sempre più concreti I DIRITTI Umani per il dialogo interculturale affinchè la differenza di genere sia una risorsa in una societá in rapida trasformazione.

L’ ART. 21 DELLA COSTITUZIONE AL LICEO DIAZ NEL 70esimo

Giovedì 22 febbraio dalle ore 16:00 alle ore 18:00, al Liceo Scientifico A.Diaz di Caserta si è tenuto l’incontro di legalità sull’Art.21 della Costituzione relativo al Percorso formativo annuale “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione” la cui curvatura quest’anno è lo Sviluppo Sostenibile. Motore propulsore del Progetto – Corso è il Dirigente Scolastico Prof. Ing. Luigi Suppa che ha fortemente voluto ed appoggiato tale itinerario di Costituzione per il consolidamento delle competenze di cittadinanza. Il Preside Suppa, consapevole dell’importanza dell’impegno culturale e civico del Diaz sul territorio, con la sua azione quotidiana è esempio costante di legalitá per le giovani generazioni.
Hanno partecipato attivamente al dialogo tanti Studenti; interessanti gli spunti di Aurora Lignola, Maria Zampella, Gianmarco e Gaia Sellitti, Antonio D’ Errico, Ivan Ercolano; pregnanti le questioni poste sull’ operativitá di ciascuno in merito all’ Art.21 .
La Giudice Anna Ida Capone, giovane e brillante Sostituto Procuratore di S.M.C.V. ha discusso con i giovani alla luce delle sue esperienze giuridiche. Molti dubbi sono stati espressi al Comandante del Nucleo operativo dei Carabinieri di Caserta, Nicola Mirante e ai giornalisti de “Il Mattino”, Nando Santonastaso , e di “Scena Criminis”, Gianfranco Coppo.
Ha moderato e introdotto i vari interventi la responsabile del Percorso – Progetto, Prof.ssa Matilde Pontillo, docente di filosofia e Storia del Liceo Diaz che ha introdotto i lavori ragionando sulla necessitá di una comunicazione all’insegna della correttezza, della veritá e della veridicità e sull’uso della ragione critica al servizio dell’emancipazione umana.
Queste riflessioni hanno sollecitato la curiositá degli studenti.
La Giudice Capone ha parlato dell importanza delle Fonti del Diritto civile e penale, passando per l’articolo 595, rispetto al reato di diffamazione. Il giornalista casertano, Nando Santonastaso, dopo una chiara premessa in merito al ruolo del giornalista nell’era di internet, si è soffermato sul rapporto tra conoscenza, informazione e lettura consapevole della notizia, sollecitando gli studenti che ,con fatti storicamente fondati ed esperienze, hanno interagito in maniera efficace ed efficiente. Tante le domande poste anche al Colonnello Mirante sull’azione istituzionale dei Carabinieri ai fini della sicurezza nelle situazioni reali e virtuali.
Molto interessante e funzionale all’approfondimento l’intervento del giornalista Gianfrancesco Coppo, di “scena Criminis”, che ha ragionato sul rapporto tra Informazione e Comunicazione, l’analisi è stata supportata da un video molto easy. Proseguendo nel lavoro di approfondimento, gli studenti si sono spostati nei laboratori didattici, dove hanno elaborato e sintetizzato la ricerca curata dagli esperti, dalla Prof.ssa Pontillo e dai docenti Anna Greco, Raffaele Agresti e Claudia Tabiano.

I lavori prodotti dagli studenti Diaz saranno oggetto di un elaborato finale.