SUCCESSO PER IL DIAZ: SCUOLA LEADER PER LE ISCRIZIONI

 

Caserta, iscrizioni anno scolastico 2018/19, il Diaz si conferma scuola leader
Scritto da Paola Basile
Lunedì 12 Febbraio 2018 13:45

CASERTA – Si è conclusa ufficialmente da pochi giorni la procedura di iscrizioni online presso gli istituti superiori: c’è chi scende, chi resta stabile e chi come il Liceo Scientifico Diaz si conferma leader in termini di preferenze ed iscrizioni.
Lo storico istituto di Via Ceccano è stato scelto, infatti, da circa 400 studenti. Un risultato siderale ma anche una conferma: per l’anno 2017 il Diaz è, secondo la ricerca elaborata dalla fondazione Agnelli, la prima scuola della Provincia di Caserta.

Un dato in crescita che riflette la coincidenza tra la domanda di formazione culturale delle famiglie e dei ragazzi che hanno deciso di investire su un modello didattico consolidato che prevede un percorso di costruzione di competenze culturali e la proposta formativa di una scuola competitiva e performante che nel conservare la sua identità, come afferma il dirigente scolastico Luigi Suppa -“è l unico liceo della provincia di Caserta ad essere solo liceo scientifico, guarda ad un futuro sempre più innovativo e coerente”-.
Un forte investimento sulla pianificazione dello studio personale dell’alunno e una proposta formativa in continua evoluzione che mirano a stimolare la motivazione dei ragazzi, a rafforzare le loro abilità e competenze specifiche e trasversali ed a sostenere il loro senso di appartenenza alla scuola come realtà positiva.

E in quest’ottica che si inseriscono i due nuovi percorsi formativi Biomedico e Diritto-Economia, i due potenziamenti di lingua spagnola e matematica e l’installazione della STANZA IMMERSIVA VIRTUALE che si affianca ai già esistenti laboratori linguistici , di scienze, fisica e informatica.
Seguono in scia il progetto Miur”Cittadinanza e Costituzione” che giunge al suo terzo anno di lavori e “l’accordo di Rete di Scuole” cultura e legalità, di cui il Liceo Diaz è scuola capofila, che testimoniano il ruolo fondamentale e l’impegno costante del Diaz per la diffusione della cultura alla legalità sul territorio casertano e all’esercizio costante della democrazia e di valori fondanti quali la libertà entro le regole.

E mentre il preside Luigi Suppa saluta i suoi 400 nuovi studenti e ringrazia i suoi ragazzi e i docenti per la disponibilità manifestata e testimoniata durante le attività di orientamento in entrata e in accoglienza, pensa con lungimiranza a come consolidare per il futuro questo splendido risultato.

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

 

 

 

CASERTA. RICERCA E FORMAZIONE AL DIAZ, LA SCUOLA AL CENTRO

CASERTA. Al liceo scientifico diaz la sistematica attività curriculare viene approfondita di pomeriggio con workshop, grazie alla collaborazione tra docenti ed esperti del territorio, come Spazio Donna, Scena Criminis,Lega Ambiente e WWF ,magistrati,avvocati,università e istituzioni del territorio.

Il Diaz sta sempre più al passo con i tempi per rispondere alle istanze avanzate da studentesse e studenti. tutte le attività sono coordinate magistralmente dal preside Suppa che declina le novità ministeriali coniugandole in maniera armoniosa con il fare scuola tradizionale:il liceo Diaz come faro delle giovani mente casertane La questione etica al CENTRO del fare scuola, il ragionamento sulle responsabilità di ciascuno di noi cittadini in merito al rapporto tra cambiamenti climatici e salute dell uomo.

Ecco,il liceo è tutt uno con il territorio mediante la didattica di tutte le discipline approfondite di pomeriggio attraverso la riflessione e l’esercizio della Carta costituzionale dopo 70 anni , l approccio laboratoriale delle scienze fisiche, matematiche e naturali piuttosto che quelle umane offre al liceo diaz l’ opportunità di mettere in campo azioni rispettose della VITA , della LIBERTÀ di ciascuno nel rispetto delle regole. La sicurezza sia in ambito reale che virtuale è oggetto di studio e lavoro in un percorso di accordo di rete tra scuole. Tutto questo è evidentemente un’ opportunità ampia e una sfida culturale in tempi in cui i populismi sembrano impazzare. Una scuola che risponde alle aspettative dei giovani , quali progettualità, affermazione delle proprie vocazioni per la futura occupazione è, a nostro avviso, la Scuola.Oggi, sabato 13 gennaio al Liceo diaz tra una lezione di matematica e una di inglese, alle 11:30 gli alunni hanno dialogato con Daniela Guarnieri e Velia Siciliano, ricercatrici biologhe dell istituto italiano di Genova, che ogni giorno fanno esperimenti per verificare il rapporto tra le nanotecnologie e l ambiente naturale e il giudice Marinella Graziano ha offerto spunti giuridici in merito alle esperienze processuali in materia di ambiente

IL DIAZ OSPITE ALLA TRASMISSIONE “QUANTE STORIE” RAI 3

 

 

CASERTA.UNA CLASSE DEL LICEO DIAZ APPRODA A RAI 3 OSPITE DELLA TRASMISSIONE “QUANTE STORIE”

Il liceo scientifico Diaz, nell’obiettivo di arricchire la sua offerta formativa e in collegamento con i percorsi di cittadinanza e costituzione, in merito alla riflessione sui Diritti Umani, ha partecipato con una sua classe, 4B alla trasmissione di Rai 3 “Quante Storie” condotta da Corrado Augias. L’attività è stata coordinata dalle professoresse Matilde Pontillo e Giovanna Iannotti. L’argomento della discussione è stato la violenza sulle donne, trattato nei libri dei due ospiti: la storica Simona Feci e il filosofo Lorenzo Gasparrini. Nel dibattito sono intervenuti anche alcuni alunni con domande e riflessioni personali inerenti ad eventuali soluzioni al problema trattato. Lorenzo Gasparrini ha voluto sottolineare uno dei passi del suo libro, in cui definisce la violenza come frutto di una societá sessista. Tuttavia la professoressa Feci ha sostenuto che ultimamente c’è stato un progresso da parte delle donne, che denunciano più spesso, rispetto al passato, le violenze subite. La partecipazione degli alunni è stata molto importante, trattandosi di tematiche davvero attuali. La violenza sulle donne, infatti, è correlata ad alcune questioni molto importanti, quali i diritti umani e la parità dei sessi, questioni che i giovani devono conoscere per evitare che il problema possa ulteriormente degenerare.

VILLA DEL SOLE GLI ALUNNI DEL DIAZ IN VISITA ALLA CLINICA, SUCCESSO PER L’INIZIATIVA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una giornata particolare per gli studenti del terzo anno deli liceo scientifico Armando Diaz di Caserta che nella giornata di ieri hanno avuto l’opportunità di visitare la clinica Villa del Sole e di comprendere quale sia il percorso che fanno i pazienti quando vanno in sala operatoria.

I ragazzi hanno toccato con mano il funzionamento di una struttura medica all’avanguardia e le modalità d’intervento per i pazienti che sono costretti ad entrare in sala operatoria. A fare loro da insegnante il direttore sanitario della clinica Natalino Rosato che ha illustrato quelli che vengono chiamati «il ciclo pulito e il ciclo sporco della sala operatoria». «Le sale operatorie sono ambiente completamente sterili dove viene impedito l’accesso ad ogni forma di microbi – ha spiegato il direttore – ciò avviene grazie ad una particolare pressione che c’è nell’ambiente operatorio che fa in modo che, quando si aprono le porte l’aria dalla stanza esca, ma non entri dall’esterno. Il ciclo sporco, invece, è quello che seguono i ferri operatori una volta utilizzati. Per loro c’è un percorso completamente indipendente rispetto ai pazienti o a quelli puliti e sterili sempre per garantire che l’ambiente della sala operatoria mantenga la sua sterilità».